Ai sensi della normativa italiana vigente, i nitriti alchilici, o popper, non rientrano nell'elenco delle sostanze stupefacenti o psicotrope regolamentate dal Ministero della Salute.

È pertanto di fondamentale importanza per i rivenditori assicurarsi che i preparati commercializzati non contengano concentrazioni di nitrito di amile, nitrito di butile e nitrito di isobutile.

Le altre sostanze (nitrito di pentile, isopentile, propile e isopropile) sono vendibili in Italia.

Classificazione e Pericoli Secondo la Direttiva 67/548/CEE:
I nitriti alchilici sono classificati come segue:

• Nitrito di butile: classificato come facilmente infiammabile, tossico per inalazione e ingestione (F;R 11 | T; R23/25).
• Nitrito di amile: classificato come facilmente infiammabile, nocivo per inalazione e ingestione (F;R 11 | Xn; R 20/22).
• Nitrito di isobutile: classificato come facilmente infiammabile, nocivo per inalazione e ingestione; potenzialmente cancerogeno e mutageno con possibilità di effetti irreversibili (F; R 11 | Xn; R 20/22 | Carc. Cat 2; R 45 | Muta Cat.3; R 68).

Rischio Sanitario Associato all'Inalazione:
L'inalazione di popper può modificare la molecola dell'emoglobina impedendo il corretto trasporto dell'ossigeno ai muscoli, con possibili conseguenze letali, inclusa la probabilità di arresto cardiaco anche in individui giovani e in buona salute. Ulteriori effetti indesiderati comprendono nausea, vomito, alterazioni visive persistenti e problemi cardiaci. L'effetto collaterale più comune è il mal di testa.

Resta fondamentale segnalare ai clienti che l'utilizzo di queste sostanze unitamente ad altre droghe o alcolini può aumentarne esponenzialmente il coefficiente di pericolosità.

Raccomandazioni per la Sicurezza nell'Uso:
Si raccomanda di utilizzare i preparati in ambienti ben ventilati, evitando l'inalazione diretta dalla bottiglia. Si sconsiglia vivamente la miscelazione del popper con altre sostanze, farmaci o alcolici. Si avverte inoltre di non utilizzare il prodotto in presenza di problemi respiratori, malattie circolatorie, cardiache, o legate agli occhi.

Responsabilità dei Rivenditori:
I rivenditori sono tenuti a garantire la conformità dei prodotti commercializzati alle normative vigenti, assumendosi la piena responsabilità per qualsiasi violazione.
Si sottolinea che il presente documento non esonera i rivenditori dall'obbligo di aggiornamento e adesione alle leggi e regolamenti applicabili.